Di seguito alcune circolari ministeriali riguardanti la codatorialità:
- Decreto legge 5/2009 convertito in legge 33/2009 e modificato con legge 99/2009
- Decreto legge 78/2010 convertito in legge 122/2010
- Decreto legge 83/2012 convertito in legge 134/2012
- Decreto legge 179/2012 convertito in legge 221/2012
- Legge 154/2016
Riferiementi normativi
Articolo 30 D.L. 276/2003 = Legge Bersani
DISTACCO = Quando un datore di lavoro (distaccante) per soddisfare un proprio interesse, pone uno o più dipendenti (distaccato) a disposizione di un soggetto terzo (distaccatario). Il distaccatario è colui che organizza, dirige (Azioni direttive dirette) e fruisce della prestazione lavorativa svolta
Il DISTACCANTE (cooperativa) deve conservare la piena responsabilità retributiva e contributiva e del potere disciplinare. Al DISTACCATARIO (azienda retista) è riservato il potere direttivo per le attività svolte.
E’ ammessa la codatorialità dei dipendenti ingaggiati con regole stabilite dal contratto di rete stesso.
Circolare del Ministero del Lavoro – 29 Agosto 2013
Il D.L. 76/2013 ha introdotto l’articolo 4-ter all’articolo 30 del D.Lgs n. 276/2003 che disciplina il distacco.
Il legislatore ha voluto configurare “automaticamente” l’interesse del distaccante qualora ciò avvenga nell’ambito del CONTRATTO DI RETE.
Qualora il distacco del personale avvenga tra aziende che abbiano sottoscritto un Contratto di Rete di imprese che abbia validità, l’interesse della parte distaccante sorge automaticamente in forza dell’opera della rete.
Consente, inoltre, la CODATORIALITA‘ dei dipendenti ingaggiati con regole stabilite attraverso il contratto di rete stesso, ciò significa che il potere direttivo potrà essere esercitato da ciascun imprenditore che partecipa al contratto di rete.